“Mi sono innamorato di te
perché
non avevo niente da fare
il giorno
volevo qualcuno da incontrare
la notte
volevo qualcuno da sognare
Mi sono innamorato di te
perché
non potevo più stare solo
il giorno
volevo parlare dei miei sogni
la notte
parlare d'amore …………….”
Luigi Tenco
non avevo niente da fare
il giorno
volevo qualcuno da incontrare
la notte
volevo qualcuno da sognare
Mi sono innamorato di te
perché
non potevo più stare solo
il giorno
volevo parlare dei miei sogni
la notte
parlare d'amore …………….”
Luigi Tenco
Strano…davvero strano, il web si è ormai imposto come uno dei luoghi privilegiati per conoscersi. Tanto che le storie nate online sono sempre più frequenti.
Questo nuovo strumento di corteggiamento presenta due caratteristiche fondamentali: il dialogo avviene in tempo reale e mette facilmente in contatto perfetti sconosciuti, solitamente in forma anonima.
Facebook sembra essere diventato uno strumento essenziale nella vita di ognuno di noi, capace di determinare l’evolversi di un’amicizia, di un matrimonio, di un’idea di viaggio, di un progetto di lavoro.
Al giorno d’oggi, Internet, con le sue chat, è diventato un catalizzatore di sogni, speranze, un luogo dove è possibile superare i vuoti esistenziali, dove l’anima gemella o anche un semplice incontro fugace, si trova con un semplice clic.
Non più amori vissuti ma cliccati.
I nostri sentimenti sono diventati bytes.
Dietro un monitor si può mentire, si può placare l’ansia, si può sperimentare il piacere di essere ciò che non si è, si è più sciolti, si supera la paura di mostrarsi per quello che si è…
Sembra che l'Amore di una volta sia destinato ad essere soppiantato da quello mediato dalle nuove tecnologie. Perchè? Cosa ci succede?
Sarà che la vita reale non ci stimola più abbastanza? Non ci regala emozioni? Manca forse il coraggio?.....
Il coraggio di osare, di mettere in gioco i propri sentimenti, di guardare negli occhi chi è dall’altra parte e dire "Ti Amo".
Sarà perché, una volta tanto, conta l’aspetto interiore, visto che i primi contatti non avvengono faccia a faccia?
Quando si è in Rete si tende a parlare più apertamente di sé stessi, ma quando ci si incontra potrebbe capitare che la persona con la quale abbiamo chattato per mesi, non sia quella che ci siamo ideati a livello inconscio, e si potrebbe restare delusi dal suo aspetto fisico, dai modi di fare o di parlare.
Conoscersi via chat può essere un buon inizio.
Perché l’importante non è come ci si conosce, ma come si porta avanti il rapporto: con lealtà,
sincerità e quella voglia di mettersi in gioco fondamentali per ogni grande storia d’AMORE.
“Amarsi un po' è come bere
più facile è respirare
Basta guardarsi e poi avvicinarsi un po'
e non lasciarsi mai impaurire no
Amarsi un po' è un po' fiorire
aiuta sai a non morire
Senza nascondersi manifestandosi
si può eludere la solitudine
però volersi bene no partecipare
è difficile quasi come volare
Ma quanti ostacoli e sofferenze e poi sconforti e lacrime
per diventare noi veramente noi uniti
indivisibili vicini ma irraggiungibili…………..”
Lucio Battisti
Le redattrici:
Colucci Katia IV A TSS
Fumarola Rosita IV A TSS
Nessun commento:
Posta un commento